Verissimo
LA CONFESSIONE

Eva Grimaldi: "Rimpiango di essermi ritoccata il viso e il seno"

Ospite a Verissimo, l'attrice racconta i suoi primi passi nel mondo dello spettacolo e le pressioni sul suo aspetto fisico: "Non potevo pesare più di 52 chili. Vorrei essere stata più forte e non essermi ritoccata"

Eva Grimaldi ospite a Verissimo racconta i primi passi nel mondo dello spettacolo, tra clausole contrattuali estreme e le pressioni per cambiare la sua immagine. "Vedendo Adua Del Vesco al Grande Fratello, il suo racconto dell'anoressia, mi sono rivista e ho pianto per lei. Anche io mi mettevo sulla bilancia tutti i giorni, avevo il lucchetto al frigorifero e per contratto non potevo superare i 52 chili, e io sono alta 1 metro e 71", racconta l'attrice.

Parlando della sua agenzia dell'epoca dice: "Vivevo lì a Roma con loro e per me non era facile andare a Verona dalla mia famiglia, non potevo andare quando volevo. Con la scusa del matrimonio sono tornata nella mia città e mi sono allontanata da Roma".

Guardando al passanto oggi Eva Grimaldi ha alcuni rimpainti: "Rimpiango di non essere stata abbastanza forte dopo il film con Depardieu, potevo restare più in Francia. Rimpiango di essermi ritoccata il viso e il seno, dovevo essere perfetta, un'icona".

I ritocchi al seno, in particolare, le hanno causato molti problemi: "Per aumentarlo più volte ho avuto un'infezione batterica molto grave, sono rimasta un anno senza un seno; sai cosa vuol dire er n sex symbol, per un'attrice, stare senza un seno?".