Verissimo
IL RACCONTO

Orietta Berti: "Dopo la morte di Luigi Tenco sono stata umiliata"

Ospite a Verissimo, la cantante ripercorre la sua vita, privata e professionale. E ricorda l'accanimento della critica contro di lei dopo la morte di Luigi Tenco: "È stata dura, mi denigravano tutti"

Ospite a Verissimo Orietta Berti ripercorre la sua vita privata e professionale, compresi i suoi anni più difficili, dopo la morte di Luigi Tenco, quando la critica la denigrava: "Quando Luigi Tenco venne a mancare, nel 1967, la critica mi massacrò, pensando che Tenco si fosse suicidato perché quell'anno a Sanremo la giuria popolare avesse preferito la mia canzone alla sua. In realtà intorno alla sua morte ci sono ancora oggi molti misteri", dice la cantante, 77 anni.

Dopo quell'episodio però Orietta Berti cominciò a essere malvista dalla critica: "I giornalisti mi evitavano come la peste,mi hanno umiliata e denigrata, la gente dell'ambiente mi salutava a malapena. È stata dura, mi dovevo difendere da non so che cosa. Ne sono uscita grazie alla forza di volontà di mio marito Osvaldo e grazie al mio pubblico".