Il 13 luglio il corpo di Naya Rivera, 33 anni, è stato ritrovato nel lago Piru, 90 chilometri a nord di Los Angeles in California, cinque giorni dopo la sua scomparsa. L'8 luglio l'attrice aveva noleggiato una barca per una gita al lago insieme al figlio Ayub di 4 anni: qualche ora dopo il figlio era stato ritrovato da solo sull'imbarcazione, addormentato con il giubbotto di salvataggio, ed erano partite le ricerche. Secondo la ricostruzione dell'ufficio dello sceriffo, i due erano scesi in acqua per nuotare e la star di Glee è riuscita a mettere in salvo il bambino, avuto con l'ex marito Ryan Dorsey, prima di perdere le forze e annegare.
Migliaia, in questi giorni, i messaggi di dolore e di speranza sui social network, di fan e colleghi dell'attrice, che nella popolare serie tv statunitense interpretava Santana Lopez, la cheerleader del liceo McKinley: dagli altri attori del cast di Glee a Ricky Martin, da Alexandria Ocasio-Cortez a Demi Lovato.
La scomparsa dell'attrice è solo l'ultimo dramma che investe il cast di Glee: il 13 luglio del 2013 Cory Monteith, protagonista maschile della serie (allora fidanzato sia nella serie che nella realtà con Lea Michele), è stato ritrovato senza vita nella stanza di in un hotel di lusso di Vancouver per un mix di alcol ed eroina, e il 30 gennaio del 2018, dopo una denuncia per violenza sessuale e possesso di materiale pedo-pornografico, Mark Salling (Noah Packerman) si è tolto la vita.
Dopo le polemiche dei giorni scorsi per il suo silenzio, anche Lea Michele ha ricordato la collega scomparsa nelle storie su Instagram, unendosi agli altri messaggi di affetto del cast della serie tv. Come quello di Jane Lynch, che in Glee interpreta l'allenatrice delle cheerleader.