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Glee, dalla morte di Cory Monteith alla scomparsa di Naya Rivera

Il 13 luglio 2013 moriva Cory Monteith, uno dei protagonisti di Glee. Un drammatico evento a cui ne sono seguiti molti altri che hanno interessato il cast della serie

#7YearsWithoutCory, questo è l'hastag utilizzato dai fan della serie Glee per ricordare Cory Monteith scomparso sette anni fa. Il 13 luglio 2013, l'attore è stato ritrovato senza vita in una stanza a Vancouver. La causa della morte è stata rintracciata in un mix di eroina e alcool, dipendenze che tormentavano Cory fin da adolescente.

Questo triste anniversario coincide con altre notizie drammatiche che riguardano il cast di Glee (qualcuno sui social parla di una sorta di maledizione della serie). Solo la scorsa settimana l'attrice Naya Rivera, 33 anni, è stata dichiarata scomparsa dopo che la polizia californiana ha ritrovato suo figlio, 4 anni e mezzo, da solo in una barca sul lago Piru, a Ventura in California. L'attrice aveva affittato la barca per una gita giornaliera sul lago con il figlio.

Secondo quanto raccontato dal bambino, figlio dell'attrice e dell'ex marito Ryan Dorsey, i due si sono tuffati insieme dalla barca per fare una nuotata sul lago, ma Naya Rivera non ha mai fatto ritorno alla barca: la polizia teme che sia annegata.

Contemporaneamente, Lea Michele, volto e voce di Rachel Berry, è stata duramente critica sui social per non aver dedicato un post alla sua ex collega. Lea Michele era stata già precedentemente accusata di bullismo e di commenti razzisti durante le riprese. La mole e la gravità degli insulti (è stata minacciata di morte da alcuni utenti) hanno portato Lea Michele a disattivare il suo account Twitter.