Scrivendo Billie Eilish su Google si scopre che al primo posto tra le ricerche associate al nome della cantante americana, 18 anni, c'è "billie eilish fisico". E all'ossessione verso il suo corpo Billie Eilish ha deciso di rispondere con un potente video-massaggio contro il body shaming proiettato durante il concerto alla American Airlines Arena di Miami, il primo del suo tour americano.
Il video mostra la cantante mentre si toglie la felpa e rimane prima in canottiera, poi in reggiseno, prima di immergersi in una vasca di vernice nera: "Il corpo con cui sono nat non è quello che volevate?", si sente da una voce fuoricampo. "Se indosso vestiti oversize non sono una donna. Se mi svesto sono una sgualdrina".
E ancora: "Se indosso di più, se indosso di meno, chi decide che cosa sono? Che cosa significa? Il mio valore si basa solo sulla tua percezione? O la tua opinione su di me non è una mia responsabilità?", chiede la cantante affezionata a camicioni ampi, pantaloni baggy e mascherine, uno stile - copiatissimo - che ha fatto crescere una morbosa curiosità verso il suo corpo.
"Volevate che fossi più magra? Più debole, più morbida, più alta? Mi volevate in silenzio? Le mie spalle vi provocano? Anche il mio petto? E il mio stomaco? I miei fianchi. Non avete mai visto il mio corpo eppure continuate a giudicarlo e a giudicarmi, perché?".
IL MESSAGGIO