Verissimo
LO SPETTACOLO E L'EMERGENZA

Beppe Fiorello e l'industria della cultura al tempo del coronavirus

L'attore, ospite a Verissimo in collegamento da Roma, racconta le dure conseguenze della chiusura di cinema e teatri

Beppe Fiorello si collega da Roma con lo studio di Verissimo per raccontare la sua quotidianità al tempo del coronavirus, ma soprattutto la situazione attuale dell'industria della cultura, con i teatri e i cinema chiusi. "Gabriele Muccino ha pagato un prezzo troppo alto per questa situazione. Mi dispiace molto per la chiusura dei teatri e dei cinema, per noi è vita e lavoro, ma è giusto, non si poteva non rispettare questa regola, sono luoghi di grande aggregazione", dice l'attore in collegamento da casa sua, a Roma.

"Speriamo di poter tornare presto ai ritmi di vita normali. Finora le perdite per l’industria della cultura sono state enormi e dispiacciono molto, ma non si potevafare altrimenti. Speriamo le cose possano cambiare presto".