Verissimo
L'intervista

Anouchka Delon, il difficile rapporto con i fratelli: "Non credo sia una questione di eredità"

La figlia del grande Alain Delon parla a Verissimo del rapporto con i fratelli dopo la scomparsa del papà: "A volte la relazione con un figlio può essere più importante che con un altro figlio"

Anouchka Delon parla a Verissimo del difficile rapporto con i fratelli dopo la scomparsa del papà Alain ad agosto del 2024. "Il nostro rapporto è ancora complicato, ci sono dei problemi, ma oggi condividiamo il dolore di aver perso un padre", afferma Anouchka, nata nel 1990 dalla relazione di Alain Delon con Rosalie van Breemen. La coppia ha avuto nel 1994 anche il figlio Alain-Fabien, fratello di Anouchka. E Alain Delon era papà anche di Anthony, nato nel 1964 dal matrimonio con Nathalie Delon.

In passato sia Anthony che Anouchka Delon avevano parlato a Verissimo della loro guerra familiare. A questo proposito oggi Anouchka dice: "Non siamo più in guerra, c'è una tregua. È un peccato però che siamo arrivati alla guerra. Sicuramente nostro padre ne era molto dispiaciuto".

Alla domanda se tra le cause della guerra ci sia l'eredità lasciata da Alain Delon, Anouchka - definita da molti come la "figlia prediletta" del grande attore - risponde: "Non credo sia una questione di eredità. Ci ho riflettuto tanto. Quando c'è una famiglia, ci sono le relazioni e a volte la relazione con un figlio può essere più importante che con un altro figlio. Il denaro può rappresentare queste relazioni. Ma non vuol dire che se hai di più papà ti ama di più o di meno".

"Non credo sia una questione di denaro o di oggetti, penso che sia l'amore di un padre", aggiunge Anouchka Delon, riferendosi proprio al fatto di essere considerata "la figlia prediletta". "Forse mio padre aveva più difficoltà con i maschi, io ho avuto tanta fortuna. Non riesco a immaginare cosa possa voler dire per un bambino il sentimento di non sentirsi amato e guardato", afferma Anouchka.