Verissimo
L'intervista

Michele Padovano dopo l'assoluzione: "Oggi non ho più nulla, ma la famiglia è la mia grande ricchezza"

L'ex calciatore della Juventus racconta a Verissimo la sua lunga battaglia giudiziaria: "Sono stato accusato e condannato ingiustamente poi sono stato assolto"

Michele Padovano racconta a Verissimo la sua storia: dal carcere all'assoluzione. Nel 2006 l'ex calciatore della Juventus venne infatti arrestato perché accusato di essere coinvolto in un traffico di droga. "Non ho commesso alcun reato, sono stato accusato perché ho prestato 36mila euro a un amico che non rinnego. Sono stato accusato e condannato ingiustamente poi sono stato assolto", afferma Michele Padovano la cui battaglia giudiziaria è durata 17 anni di cui alcuni mesi in carcere.

"Quando mi hanno arrestato pensavo di essere su Scherzi a Parte. Mi sono reso conto con il passare del tempo che invece era tutto vero. Ho passato dieci giorni in isolamento in cui non ho visto la luce, non potevo farmi nemmeno una doccia", ricorda l'ex calciatore, 58 anni.

Dopo la lunga battaglia giudiziaria Michele Padovano non ha ricevuto alcun risarcimento: "In 17 anni la mia vita è cambiata. Avevo proprietà immobiliari, avevo guadagnato bene con il mio lavoro, in questi anni ho dovuto pensare a difendermi. Oggi non ho più niente, ma non sono mai stato così ricco: ho una famiglia meravigliosa con cui siamo più uniti che mai". "Senza il supporto della mia famiglia non ce l'avrei fatta", aggiunge l'ex calciatore, sposato con Adriana con cui ha avuto il figlio Denis, che oggi ha 32 anni.