Verissimo
L'intervista

Alessia Merz vittima di uno stalker: "Quando ha scoperto dove abitavo l'ho denunciato"

La showgirl racconta a Verissimo di aver subito delle molestie a inizio carriera e di essere stata vittima di uno stalker: "Aveva 40 anni, io ne avevo 20"

Alessia Merz parla a Verissimo di un brutto episodio vissuto a inizio carriera, prima di essere seguita dal suo storico agente. "Avevo appena compiuto 18 anni. Mi hanno chiamato dicendomi che ci sarebbe stato un film per me, con tanto di copione, regista. Sono arrivata alla stazione di Milano, questa persona è venuta a prendermi".

"Notavo che questa persona non stava andando in uno studio, ma stava andando vicino l'Ippodromo - continua la showgirl - tempo tre secondi, sedile giù e me lo sono ritrovato sopra. Lì ho urlato talmente tanto. Lui secondo me ha pensato 'se viene qui è perché ha capito' ma io assolutamente non sospettavo di nulla. Dopo di che mi ha portato in stazione".

Nel corso dell'intervista con Silvia Toffanin, Alessia Merz racconta anche di essere stata vittima di uno stalker. "C'era questo signore, aveva 40 anni, io ne avevo 20, sapeva sempre dov'ero. Ovunque fossi mi mandava un mazzo di fiori e un bigliettino. È arrivato fino al mio agente, dicendogli che la colpa era sua se non stavamo insieme. Quando ha scoperto dove abitavo con mia madre e mia sorella, l'ho denunciato. Un giorno, ero a Salsomaggiore, ha scritto al mio agente 'sono qua con una pistola, ma non la uso. Sei bellissima, ma ho capito che non vuoi stare con me'. Da lì è sparito".