Dalla malattia all'amore per il nipotino Gabriele: Eleonora Giorgi si è raccontata in un'intervista al Corriere della Sera.
L'attrice, 70 anni, aveva annunciato a novembre del 2023 di avere un tumore al pancreas. A proposito della diagnosi, nell'intervista ha detto: "Il tumore è arrivato il giorno dei miei 70 anni, che poi erano 50 di carriera. Se avessi avuto trent’anni mi sarei disperata. Invece tutto sommato sono una vecchia che ha avuto una vita piena di avventure: posso permettermi di andarmene, anche se mi spezza il cuore".
Dopo un percorso di chemioterapia, lo scorso marzo Eleonora Giorgi è stata operata: "Ho chiesto ai medici di non avere nessuna pietà e mi hanno risposto che non hanno la sfera di cristallo: potrei vivere sei mesi dopo l’operazione o magari cinque anni o addirittura di più. L’intervento che ho fatto è andato bene, anche se il cancro non è sconfitto. Però era nella coda del pancreas, fosse stato alla testa sarebbe stato più grave, perché avrebbe intaccato organi come i reni e il fegato. Sto continuando a fare la chemioterapia e a fine agosto farò la visita di controllo. Un passo alla volta. Tanto abbiamo tutti una data di scadenza".
Oggi l'attrice si sta godendo l'amore della sua famiglia, in particolare quello del nipotino Gabriele, di un anno e mezzo. "Appena lo vedo, mi butto per terra per giocare con lui. Mi somiglia fisicamente, ma anche nell’indole: è incredibilmente attento, prima di usare le cose vuole capire il meccanismo". "Vorrei lasciargli ricordi di un tempo bello speso insieme", aggiunge a proposito del nipotino.
Poche settimane fa Eleonora Giorgi è stata accanto al figlio Paolo Ciavarro, papà di Gabriele, nel giorno del suo matrimonio con Clizia Incorvaia. "Sono grata al mio primogenito Andrea (nato dal matrimonio con Angelo Rizzoli, ndr) e al fratello Paolo (nato dal matrimonio con Massimo Ciavarro, ndr) per avermi dato la possibilità di vederli e stare con loro ogni giorno. La malattia li ha messi di fronte a una nuova consapevolezza. Andrea si è sposato il 2 maggio e ha fatto una cosa semplice, avevo le cicatrici fresche. Paolo e Clizia il 12 luglio. Per entrambi c’è stato quasi un passaggio di testimone tra me e le mogli. Purtroppo nell’ultimo matrimonio ho dovuto usare un cappello, perché due giorni prima pettinandomi mi sono trovata le ciocche tra le mani", afferma l'attrice.
Nell'intervista Eleonora Giorgi affronta anche il difficile argomento della morte. Alla domanda "Con la morte finisce tutto?", risponde: "Lo scoprirò viaggiando. Ho sempre sentito una voce dentro di me, da quando avevo tre anni, il che mi fa credere in una dimensione spirituale". Riflettendo su "chi vorrebbe trovare ad accoglierla, nell’Aldilà": "Mia nonna Katò per prima. Poi Alessandro Momo, il mio fidanzato morto di incidente in moto. Angelo, il papà di mio figlio, e Oriana Fallaci. È stato fantastico che una donna così difficile abbia scavallato i pregiudizi nei miei confronti: ci siamo divertite insieme".