Berlino: Fuga per la libertà racconta la storia della costruzione del Muro e i tentativi di fuga dei berlinesi.

Nel 1961 a Berlino il regime comunista inizia la costruzione di un muro che separa il settore occidentale della citta' sotto il controllo di Stati Uniti, Francia e Gran Bretagna, dal settore orientale con lo scopo di fermare l'esodo dei cittadini verso l'Ovest. Eretto a partire da una semplicissima ossatura in filo spinato, il Muro si trasforma in poco tempo in una vera e propria barriera dalla complessa struttura: lungo 156 chilometri, è dotato di centinaia di bunker e torri di vedetta, fossati, protezioni elettrificate, barriere di cemento, trappole anticarro, un recinto posteriore e nel mezzo la “striscia della morte”, un’area esposta al fuoco delle guardie. Negli anni a seguire, la struttura verra' resa sempre piu' invalicabile. Nonostante tutto alcuni uomini coraggiosi riusciranno comunque a superarlo e a raggiungere l'agognata liberta'. Nel 1989 finalmente il muro di Berlino, simbolo di uno dei periodi piu' bui della storia dell'umanita', viene abbattuto. Testimoni, ex-membri della Stasi e ufficiali della sicurezza che hanno lavorato al muro di Berlino spiegano come e' stato costruito. Era possibile fuggire da una prigione a cielo aperto cosi' sofisticata? Nei primi 12 mesi dalla costruzione del Muro furono più di 20 le persone uccise mentre provano a scappare. Fino a quel 9 novembre 1989 saranno oltre 150.

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